FurkenBOMB

Ad un certo punto della vita di un blogger c'è una svolta. Quando l'aria della fama inizia a tirare e le orde di followers sono così condizionate gli uni dagli altri che seguono perché fa figo e non per reale interesse, è proprio in quel momento che accade il cambiamento. La strada la fai perché sei bravo, perché sei innovativo e hai un gusto magari spiccato nel vestire o nell'abbinare ma una volta che stai camminando su quel largo vialetto che ti sei asfaltato da te, ti senti libero di 'sgarrare'. La blogger che ha ispirato questo mio pezzo è naturalmente la Chiarona Ferragni, che non fraintendete! Mi piace generalmente molto, anche se la trovo un po' troppo rinsecchita che a volte invece di una modella sembra un solitario rametto in inverno. Ha un look che mi piace e mixa in modo a me gradito pezzi vintage con capi di nuova ideazione, quasi sempre. Infatti anche l'adorata Chiara ha raggiunto il punto della sua carriera di cui parliamo oggi, la svolta. Immagino che diventare blogger di successo internazionale significhi che la tua opinione conta talmente tanto che case di moda di tutto il mondo ti regalano ogni sorta di capo, scarpa o accessorio purché tu lo indossi facendolo apprezzare così ai tuoi fantamilioni di followers, questo apparente pozzo di denaro e felicità ha però controindicazioni serie. Sempre più spesso il gusto dell'abbinare che ha fatto celebre un blogger diminuisce in maniera inversamente proporzionale alla quantità di roba che probabilmente riceve gratuitamente. A fama raggiunta ci si sente onnipotenti ed in grado di indossare qualsiasi cosa, convinti che farà tendenza solo perché la si sta indossando.
Ecco che arriviamo allora al punto centrale della riflessione odierna che riguarda, come anticipati ieri, le Furkenstock, proposte dalla celeberrima casa produttrice di ciabatte e sponsor ufficiale del 'comodo e funzionale'. Come se ancora non ne avessimo a sufficienza di infradito, sandaletti e ciabatte a doppia stringa in pelle perfettamente ergonomiche, il marchio decide di ampliare i propri orizzonti e smettere di confinare la propria produzione nel solo periodo estivo, allietando tutti gli affezionati con uno splendido (e sicuramente caldissimo) paio di Birkenstock di pelo. Ovviamente non le caga nessuno queste schifezze tutto subito perché chi mai vorrebbe vestire un paio di ciabatte a gennaio con le ditine che ti si gelano ed il rischio di doverle amputare? L'unica scelta per la casa 'di moda' diventa dunque inviare questo schifo ad alcune blogger di grande tendenza e sperare che in un momento di insanità mentale o spiccato masochismo, queste le vestano. Ed è così che le Furkenstock compaiono magicamente e ripetutamente sul blog della signorina Ferragni, che di bello ha sicuramente tante cose ma diciamo che in quanto a piedi non sta messa rose e fiori (magari meglio un bello stivaletto chiuso?).
Tornando al punto iniziale, giusto per concludere, esiste nella vita di un Blogger un vero e proprio momento di cambiamento. Quando puoi vestire capi obridi con disinvoltura, facendo credere ai tuoi followers che davvero ti piacciano (e chissà quanti/e cretine ci sono al mondo che le hanno davvero comprate) senza perdere la tua credibilità, evidentemente, sei ufficialmente riuscito.

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